oggi dalle h17 alle h23:59
performance a cura di
VINCENZO TOMASINI
(Accademia delle Arti Brutali)
"Ho costruito una gabbia per la tortura di artisti, ma non credo che visivamente sia opprimente e pesante; noto una certa leggerezza a vederla e sentirla galleggiare in aria, leggera come gli origami.
Nell' origami della gru vedo la metafora del viaggio migratorio che l'artista compie nello spazio infinito sia interiore che universale riportandone creazione, idee e sogni"
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